Il Ruolo di AGESCI nel Movimento Scout Cattolico in Italia

Oltre a L’Azione Cattolica Italiana, di cui ho parlato il mese scorso, AGESCI è un altro gruppo laico impressionante in Italia. AGESCI sta per L’Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani.

Alcune settimane fa, durante la messa del sabato frequentata dai bambini di Azione Cattolica, i bambini più piccoli di AGESCI si sono uniti a noi. I bambini avevano appena scelto le loro “specializzazioni”. Le specializzazioni sono abilità uniche che svilupperanno nel corso degli anni. Sono destinate ad aiutare il loro gruppo di scout così come gli altri.

Ci sono circa 65 specializzazioni, delle quali conosco solo due nomi: cuoco e pronto soccorso. Ho chiesto ai bambini quanti cuochi e infermieri ci fossero nel loro gruppo. In vero stile italiano, nel gruppo di circa 10 bambini, c’erano tre cuochi ma nessun infermiere.

Ho scherzosamente menzionato che sarei andato volentieri con loro in montagna, poiché certamente non saremmo morti di fame. Affrontare le ferite, però, potrebbe essere molto più precario!

Storia dello Scoutismo in Europa

Lo scoutismo ha una storia interessante nell’Europa continentale. I vari movimenti riconoscono l’inglese Lord Robert Baden-Powell come loro fondatore. Tuttavia, lo scoutismo ha ricevuto un particolare “tocco cattolico” grazie al Venerabile Padre gesuita Jacques Sevin in Francia. Jean Corbisier ha aggiunto la cattolicità in Belgio, e il Conte Mario di Carpegna in Italia.

Questi tocchi rimangono ancora oggi. Come riportato nel 2018, ben il 97% delle attività scoutistiche in Italia erano supervisionate e sostenute dalla Chiesa Cattolica.

Questo periodo è stato di particolare importanza all’interno dei movimenti di resistenza cattolica. Nel periodo post-bellico, vari movimenti scout sono sorti, ciascuno con il proprio modo di vivere i principi fondamentali trasmessi.

La Formazione di AGESCI

AGESCI è stata formata nel 1974 dalla fusione di due gruppi precedentemente distinti. ASCI (Associazione Scout Cattolici Italiani), un gruppo per ragazzi, si è unito a AGI (Associazione Guide Italiane), un gruppo per ragazze. Questa fusione ha prodotto un unico gruppo per ragazzi e ragazze, e oggi AGESCI conta oltre 182.000 membri in tutta Italia.

Lo Scoutismo e i Papi: Papa Francesco

Dato il rapporto stretto tra lo scoutismo e la Chiesa in Italia, non dovrebbe sorprendere che i Papi abbiano spesso incontri con gruppi di scout. Hanno anche parlato della missione degli scout all’interno della Chiesa e nel mondo.

Ad esempio, Papa Francesco ha spesso incoraggiato il gruppo a continuare nella sua cura per il mondo naturale. Il 13 aprile 2024, il Pontefice ha lodato il gruppo, dicendo:

“Il rispetto, l’amore e il contatto diretto con la natura sono state caratteristiche particolari dello scoutismo sin dalla sua origine. E sono valori di cui oggi abbiamo un grande bisogno, poiché ci troviamo sempre più impotenti di fronte a… stili di vita e comportamenti che sono egoisticamente sordi a qualsiasi richiamo al buon senso e tragicamente autodistruttivi… Di fronte a ciò, lo stile sobrio, rispettoso e frugale degli scout è un grande esempio per tutti!”