Carota e carota: conoscete la differenza?

Alcuni dicono carota, altri carota – ma pochi sanno che in realtà esiste una piccola e sottile distinzione. È questo che fa la differenza.

L’ortaggio arancione ha molti nomi: Oltre a carota e carota, esistono anche i nomi carota, carota, rapa, rabarbaro, rapa gialla, rapa gialla o radice.

Carota e carota: qual è la differenza?
Innanzitutto, non c’è alcuna differenza botanica tra carote e carote. In botanica, sono semplicemente nomi diversi per lo stesso ortaggio. Il nome latino dell’ortaggio a radice – sia in arancione che nei colori altrettanto disponibili giallo, bianco, rosso e viola – è sempre “Daucus carota”.

Tuttavia, il commercio distingue tra carota e carota, anche se in realtà si tratta di un mero tecnicismo.

Carota: è il nome dato all’ortaggio quando è piuttosto tondeggiante, corto e smussato. Le carote sono anche più spesse delle carote.
Carote: Questo è il nome dato all’ortaggio quando è allungato, piuttosto stretto e appuntito. Le carote devono avere una scorza spessa e un midollo il più sottile possibile, chiamato anche cuore. Questo perché la scorza contiene più zuccheri, sostanze nutritive e aromi rispetto al midollo.

Nei menu dei ristoranti, tuttavia, soprattutto nella gastronomia di alto livello, il nome carota viene solitamente utilizzato indipendentemente dalla forma dell’ortaggio.

Diverse varietà di carote
Le carote sono in vendita tutto l’anno. Si possono distinguere come segue:

Carote a grappolo: Vengono imbarcati freschi e venduti con verdure a foglia. Di solito sono disponibili da maggio fino ai mesi estivi.
Lavare le carote: Sono disponibili dalla fine dell’estate e vengono lavati per la vendita. Anche le verdure a foglia sono già state rimosse, per cui si conservano bene.
Carote di stoccaggio: Vengono raccolte prima delle prime gelate e conservate con il terriccio attaccato in casse di legno in magazzini solitamente refrigerati. Anche le foglie verdi vengono rimosse. Solo prima di essere venduti vengono lavati. Ciò consente al commercio di offrire carote di produzione regionale quasi tutto l’anno.
Oggi, tuttavia, esistono più di 100 varietà diverse.