Mohammed Sawwafil documentario “Gaza’s Twins, Come Back to Me”, presentato in anteprima mondiale nella sezione Frontlight del IDFAha debuttato con il suo trailer.
Il documentario ripercorre il viaggio di una famiglia dilaniata dalla guerra, dalle strade bombardate del nord di Gaza alle tende sovraffollate del sud, e dai rifugi di fortuna alla città distrutta.
Un mese dopo l’inizio del conflitto, Rania dà alla luce tre gemelli in un ospedale assediato. Nel caos, uno dei neonati muore e i gemelli sopravvissuti vengono evacuati a sud, separati dalla madre, che rimane intrappolata a nord.
Nel corso di 16 mesi, il film segue le vite parallele di madre e gemelli. I bambini crescono davanti all’occhio della telecamera, muovendo i primi passi e pronunciando le prime parole sullo sfondo delle esplosioni, spostandosi di tenda in tenda, aggrappandosi alla vita e desiderando l’abbraccio della madre. Rania, nel frattempo, sopporta lo sfollamento, la fame e la dolorosa attesa del ricongiungimento, separata dai suoi bambini dai posti di blocco militari e dalla guerra.
Sawwaf è un regista, produttore e giornalista con sede a Gaza, con oltre 16 anni di esperienza nella produzione di documentari e media. Ha diretto più di 30 film documentari e collabora regolarmente con registi e produttori internazionali per portare le storie palestinesi al pubblico globale. Attualmente sta lavorando a un lungometraggio narrativo, “Gaza Year Zero”.
I suoi film precedenti includono “The Storyteller”, “Life Smuggling (Smuggling of Sperm)”, “Eleven Days in May” e “Palestinian Prison Break”.
I produttori sono Mohammed Sawwaf, Salah Al-Haw e Ibrahim Al-Otla per Alef Multimedia e Sylvia Sahawneh per Al Jazeera English Witness. I produttori esecutivi sono Sawwaf per Alef Multimedia, Fiona Lawson-Baker per Al Jazeera English Witness e Mohammed Al-Hamadi per Al Jazeera English.
I coproduttori sono Renko Douze e Hasse van Nunen per Een Van de Jongens.
