Oggi è stata ufficialmente dichiarata la Giornata Mondiale della Toilette dalle Nazioni Unite (ma lo sapevate già, vero?) con il “cambiamento climatico” accusato di aver reso i servizi igienico-sanitari meno disponibili in tutto il pianeta.
L’organizzazione globalista ha celebrato l’evento tributo scatologico investendo tutte le sue risorse nello sforzo di promuovere servizi igienici per tutti, “con i più poveri, soprattutto donne e ragazze, i più colpiti”.
Ha anche pubblicato un elenco di richieste a cui il mondo deve prestare attenzione per rendere i servizi igienici più accessibili mentre “il cambiamento climatico sta rimodellando il nostro mondo – con lo scioglimento dei ghiacciai, il peggioramento del tempo e l’innalzamento del livello del mare”.
Sotto il titolo “Abbiamo urgentemente bisogno di investire oggi in servizi igienico-sanitari “pronti per il futuro”” si dichiara:
Insieme, dobbiamo garantire che i servizi igienici siano:
Accessibile a tutti.
Resistente alle inondazioni, alla siccità e ad altri shock climatici.
Ridurre al minimo le emissioni di gas serra.
Supportato da sistemi forti e investimenti sostenuti.
Per evitare che qualcuno dubiti dell’importanza della situazione odierna, l’ONU dichiara fermamente che l’accesso ai servizi igienico-sanitari “è un diritto umano, fondamentale per una vita sana, dignitosa e produttiva”.
Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è interessata a diffondere a messaggio di suo.
Allo stesso modo, la filiale delle Nazioni Unite indica il “cambiamento climatico” come un fattore chiave nella mancanza di accesso ai servizi igienici in tutto il mondo:
Il cambiamento climatico sta intensificando la sfida. Inondazioni e siccità danneggiano i sistemi igienico-sanitari, contaminano le fonti d’acqua e interrompono l’accesso vitale, esponendo i più vulnerabili al rischio più elevato. Costruire servizi resilienti è quindi un imperativo di sanità pubblica e un percorso di adattamento.
Da parte sua, il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres vuole che il mondo si muova verso la parità di servizi igienici per tutti. detto: “In un mondo rimodellato dalle crescenti pressioni climatiche, dalla crescita urbana e dalla disuguaglianza, i servizi igienico-sanitari sicuri rimangono una pietra angolare della salute pubblica e della dignità umana”.
Ha parlato dopo che alcuni artisti hanno visto l’umile struttura come degna di un tributo a sé stante.
“L’umile toilette è un’icona del progresso: previene le malattie, protegge l’ambiente e preserva la dignità e le opportunità. Senza servizi igienici sicuri, lo sviluppo sostenibile vacilla”, ha ipotizzato il Segretario generale.
Guterres ha concluso il suo messaggio con una dichiarazione in cui afferma: “In questa Giornata mondiale della toilette, è tempo di accelerare l’accesso a servizi igienici pronti per il futuro, accessibili, resistenti al clima, a basse emissioni e ben finanziati”.
