Ci sono tantissime opzioni nell’enorme libreria di contenuti di Netflix, ma siamo qui per indicarti la giusta direzione con tre dei migliori titoli che lo streamer ha da offrire.
Abbiamo capito: c’è molto da vagliare quando cerchi qualcosa di veramente bello da guardare, ed è ancora più difficile quando un mega streamer ha così tante opzioni forti tra cui scegliere. Per questo elenco, abbiamo scelto due successi del 2025 e un gioiello cinematografico da non perdere per ogni amante del cinema.
Dai un’occhiata alle nostre selezioni qui sotto.

“Preso a rubare” (2025)
Una delle ultime aggiunte alla lista di spettacoli e film di Netflix quest’anno è il frenetico thriller poliziesco “Caught Stealing”. Ambientato nella cruda New York degli anni ’90, Austin Butler interpreta Hank Thompson, un’ex stella del baseball del liceo che ora lavora come barista. La sua vita viene sconvolta quando una serata trascorsa a fare il cat-sitting per il suo vicino porta a una lotta per la sopravvivenza contro un gruppo di gangster.

“28 anni dopo” (2025)
Erano passati 18 anni da quando “28 settimane dopo” era uscito nei cinema, ma il suo seguito nel 2025 non ha deluso. L’ultima puntata si sposta nell’isolata Holy Island nel Regno Unito, dove i residenti sono separati e liberi dal pericolo in agguato sulla terraferma infestata dal virus. Il film è una storia di formazione incentrata su un adolescente di nome Spike, il cui padre lo porta in missione per guadagnarsi i gradi di cacciatore e protettore. Tuttavia, il loro viaggio prende una svolta sbagliata, lasciando Spike bloccato e costretto a difendersi sia dai predatori infetti che da quelli umani.

“Tassista” (1976)
Ultimo ma non meno importante è il classico per eccellenza di cui parlavamo. Il film vincitore della Palma d’Oro di Martin Scorsese si è consolidato nella hall of fame del cinema e ha consolidato Robert De Niro come un talento da tenere d’occhio a Hollywood. Il film segue Travis Bickle, un veterano del Vietnam alienato che ora guadagna soldi lavorando di notte come tassista nella New York degli anni ’70. Nel corso del film, Travis si fissa sulla “sporcizia” della città e si assume la responsabilità di ripulirla mentre sprofonda sempre più in un buco infinito di paranoia e solitudine.



