ITALIA
Questo è un ex-ruggito-trovata ordinaria. Migliaia di impronte di dinosauri risalenti a ben 210 milioni di anni fa sono state scoperte da un fotografo naturalista in un parco nazionale del nord Italia. Le impronte, situate nel Parco Nazionale dello Stelvio nelle Alpi Centrali, misurano fino a 15 pollici di diametro e sono allineate in uno schema di file parallele, con tracce di dita e artigli chiaramente delineate. Si ritiene che appartengano ai prosauropodi, erbivori dal collo lungo che raggiungevano i 10 metri di altezza, antenati del brontosauro. Il parco si trova vicino al confine italo-svizzero, vicino a dove il prossimo anno si terranno le Olimpiadi invernali. “È come se la storia stessa volesse rendere omaggio al più grande evento sportivo mondiale, unendo passato e presente in un simbolico passaggio di testimone tra natura e sport”, ha affermato il Ministero dei Beni Culturali.

AUSTRALIA
I bagnanti del Nuovo Galles del Sud sono stati chiamati a prestare attenzione a una specie di tartarughe minacciata. Un nido appartenente alla tartaruga marina Caretta Caretta, in via di estinzione, è stato recentemente scoperto sulla costa settentrionale del Nuovo Galles del Sud e NSW TurtleWatch, un programma in cui i volontari monitorano le spiagge statali per proteggere gli habitat delle creature, sta chiedendo ai cittadini di segnalare eventuali ulteriori risultati. “L’impegno e la cura delle nostre comunità costiere saranno essenziali per garantire che questi nidi possano sopravvivere”, ha affermato un rappresentante di TurtleWatch ha detto al Guardian.
CINA
Gli importatori francesi di foie gras, noto anche come fegato d’anatra o d’oca, stanno nuovamente puntando gli occhi sulla Cina dopo che il paese asiatico ha imposto restrizioni sulle importazioni della prelibatezza durante l’influenza aviaria europea. Annie Genevard, ministro francese dell’Agricoltura, ha recentemente incontrato l’ambasciatore cinese in Francia, Deng Li, e i due hanno discusso di come lavorare insieme per acquisire più prodotti “dalla fattoria francese alla tavola cinese”.
MESSICO
Questa è una mossa da ballerino. In vista della Coppa del Mondo FIFA 2026, gli investitori statunitensi hanno sborsato centinaia di milioni per una partecipazione nel calcio messicano. L’investitore globale con sede a Manhattan General Atlantic ha collaborato con Ollamani, SAB, una società con sede in Messico che gestisce attività sportive. Stanno formando una nuova entità che possiederà il Club América, una delle squadre di calcio più importanti del Messico, e l’Estadio Banorte, lo stadio di Città del Messico dove a giugno inizierà la partita di apertura della Coppa del Mondo. La joint venture ha un valore strabiliante di 490 milioni di dollari.

CANADA
Stanno abbaiando contro gli alberi sbagliati. Una rara foresta piena di abeti rossi di 200 anni sta causando una spaccatura tra ambientalisti e governo locale. Il progetto del Ministero delle Risorse Naturali del Québec di creare una strada invernale attraverso la foresta dei Laghi Grandbois, considerata una delle ultime zone intatte di abeti rossi, sta allarmando gli ambientalisti, che hanno protestato contro l’imminente costruzione dell’ecosistema stanno chiamando “un diamante che vogliamo preservare.”
Con Fili


