
A questo punto, proprio adesso, Jaxson Dart vuole vincere. Si sente come se dovesse vincere.
Il pensiero di riprendere e tornare a casa con 11 sconfitte consecutive per concludere la sua prima stagione NFL e un record di vittorie-sconfitte di 2-9 come quarterback titolare è sufficiente a dare la nausea allo stomaco al 22enne.
In questo periodo dell’anno prossimo, però, Dart potrebbe ripensare a ciò che è accaduto domenica 28 dicembre 2025 a Las Vegas e provare una sensazione diversa che scorre attraverso il suo corpo.
Potrebbe guardarsi intorno nello spogliatoio ed essere entusiasta del fatto che Carnell Tate o Jordyn Tyson abbiano collaborato con Malik Nabers per formare un micidiale 1-2 al ricevitore largo. Dart potrebbe essere confortato nel sapere che Francis Mauigoa è il suo nuovo, giovane placcaggio destro o che Spencer Fano è la sua nuova, giovane guardia destra titolare. Dart potrebbe essere elettrizzato dal fatto di essere in grado di lanciare passaggi per il tight end Kenyon Sadiq. E Dart tra un anno potrebbe sapere che può appoggiarsi a una difesa che aggiunge sicurezza Caleb Downs o il linebacker Arvell Reese o il cornerback Mansoor Delane o il grande Peter Woods da accoppiare sulla linea difensiva con Dexter Lawrence.



