Sabato 27 dicembre 2025 – 17:17 WIB
Giacarta – Perry Bamontechitarrista e tastierista della leggendaria band La cura, morire all’età di 65 anni. La triste notizia è stata annunciata direttamente dai Cure tramite il loro sito ufficiale.
Secondo quanto riferito, Bamonte avrebbe esalato il suo ultimo respiro dopo essersi ammalato durante le vacanze di Natale. Scorri per maggiori informazioni…
La partenza di Perry Bamonte è un’enorme perdita per il mondo della musica alternativa. Per decenni è stato conosciuto come una figura che ha lavorato lontano dai riflettori, ma il suo contributo ha plasmato molte fasi importanti nel viaggio dei Cure.
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La figura che viene familiaremente chiamata Teddy ha lasciato un’eredità musicale saldamente radicata nella storia del goth, del post-punk e dell’indie rock.
Nella sua dichiarazione ufficiale, i Cure hanno descritto Bamonte come un uomo tranquillo, intenso, intuitivo, coerente e altamente creativo, definendolo “una parte vitale della storia dei Cure”.
“Presi cura della band dal 1984 al 1989, divenne poi un membro a pieno titolo dei Cure nel 1990, suonando chitarra, basso a sei corde e tastiere negli album Wish (1992), Wild Mood Swings (1996), Bloodflowers (2000), Acoustic Hits (2001) e The Cure (2004)”, hanno scritto i Cure sul loro sito ufficiale, come citato da The Guardian, sabato, dicembre 27 2025.
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Gli stessi Cure furono formati nel 1976 dal cantante Robert Smith e dal batterista Lol Tolhurst. Questa band britannica è ampiamente riconosciuta come una delle maggiori influenze nello sviluppo della musica goth, post-punk e indie, con una base di fan che abbraccia generazioni.
Perry Bamonte venne coinvolto per la prima volta con i Cure nel 1984 come parte della troupe in tournée. Si unì tramite suo fratello maggiore, Daryl Bamonte, che a quel tempo era il tour manager della band. Il suo ruolo dietro le quinte è lentamente cresciuto fino a diventare finalmente parte integrante delle dinamiche interne del gruppo.
Nel 1990, dopo che il tastierista Roger O’Donnell lasciò la band, Bamonte divenne ufficialmente un membro a pieno titolo. Nel corso dei successivi 14 anni, si è esibito in più di 400 spettacoli e ha contribuito ad alcune delle canzoni più famose dei Cure, tra cui Friday I’m in Love, High e A Letter to Elise.
Nato a Londra nel settembre 1960, Bamonte è conosciuto come un musicista versatile che può passare facilmente dai ruoli alla chitarra, al basso a sei corde e alla tastiera. Ha lasciato i Cure nel 2005 quando la band si è riconfigurata come trio.
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Anche se si separarono, la relazione di Bamonte con i Cure non fu mai veramente interrotta. Nel 2019, lui e la band sono stati inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame, un riconoscimento per il loro contributo alla storia della musica mondiale.