La pop star Katy Perry ha intentato una causa contro un veterano di 85 anni disabile e morente per una disputa sulla proprietà in corso a Montecito, in California.
La disputa con Carl Westcott risale al 2020, quando Perry e il suo ex compagno, l’attore Orland Bloom, acquistarono la sua tenuta di otto camere da letto nel ricco quartiere che ospita molte celebrità, secondo il New York Post.
In una nota indirizzatagli all’epoca, la coppia di alto profilo lo pregava di accettare la loro offerta, diceva che aspettavano un bambino il mese successivo e credevano che quella casa sarebbe stato il posto migliore per accoglierla e crescerla.
Pochi giorni dopo la vendita, Westcott, 86 anni, un ex militare dell’esercito, ha cercato di recedere dall’accordo, sostenendo che non aveva la capacità mentale di comprendere il contratto perché era sotto antidolorifici dopo un intervento chirurgico alla schiena quando ha firmato.
Un giudice, tuttavia, ha stabilito nel 2023 che Westcott non è riuscito a dimostrare adeguatamente che le sue condizioni lo rendevano incapace di accettare l’offerta di acquisto di Perry. Il suo avvocato ha anche sostenuto che Westcott potrebbe aver ricevuto un’offerta di riserva da Maria Shrive, ex moglie di Arnold Schwarzenegger.
“Il cantante ha poi controbattuto per 3,25 milioni di dollari, sostenendo perdite derivanti dall’impossibilità di affittare la proprietà durante la battaglia in tribunale, più 2,2 milioni di dollari per presunti lavori di riparazione per restaurare la casa e 3 milioni di dollari in spese legali”, secondo il Post.
Con il passare del tempo, Westcott è costretto a letto a causa della malattia di Huntington che ha gravemente danneggiato le sue capacità cognitive e ora riceve cure ospedaliere 24 ore su 24. Suo figlio, Court Westcott, ha affermato che il caso ha causato gravi danni alla salute di suo padre.
“L’ottica di una pop star milionaria che chiede ingenti danni a un uomo molto malato è terribile”, ha detto lo stratega delle pubbliche relazioni Abesi Manyando Il telegrafo. “Questa non è solo una causa legale, ora è una storia di Davide e Golia: una superstar globale con ricchezza, risorse legali e potere contro un anziano veterano in declino che ha già perso la casa. E quella dinamica ha un peso emotivo.”
La versione cinematografica dell’ODISSEA del regista premio Oscar Christopher Nolan ha fatto perdere la testa a tutti, ma e se avesse diretto? UN CANTO DI NATALE invece? Dai un’occhiata a questo trailer esilarante per vedere di persona o semplicemente seguire sui social – Instagram: @prolandfilms; X: @prolandfilms; YouTube: @prolandfilms.
