Rebecca Cheptegei – la maratoneta olimpica che ha riportato ustioni su circa il 75% del corpo dopo essere stata aggredita dal suo ragazzo – è morta all’età di 33 anni.
La Federazione di atletica leggera dell’Uganda ha confermato la devastante notizia via X giovedì … dicendo: “Siamo profondamente rattristati nell’annunciare la scomparsa della nostra atleta, Rebecca Cheptegei, questa mattina presto, tragicamente vittima di violenza domestica”.
Secondo le autorità locali, Cheptegei, che si è classificata 44esima nella maratona femminile alle Olimpiadi di Parigi, ha litigato con il suo compagno, Dickson Ndiemaprima del bruciando la domenica.
Capo della polizia locale Jeremiah Ole Kosiom Ha riferito ai media che, poco dopo l’inizio della lite, “il fidanzato è stato visto versare un liquido sulla donna prima di bruciarla”.
Anche Ndiema ha ricevuto cure in ospedale a causa delle ferite riportate durante l’attacco.
Ministro aggiunto dello Sport dell’Uganda – Pietro Ogwang – è andato a X porgere la sua solidarietà alla famiglia.
Cheptegei ha iniziato la sua carriera agonistica nel 2010… piazzandosi 15° nella gara U20 al 38° Campionato mondiale di sci di fondo IAAF. Dopo essere arrivata quarta nella maratona ADNOC di Abu Dhabi del 2022, si è recata a Parigi per rappresentare il suo paese alle Olimpiadi estive del 2024.
RIP.